Sanità, Governo impegnato per tutelare donne e bambini

“Sulla salute dei bambini la nostra attenzione è massima: non è accettabile che una mamma debba aver paura, nel momento in cui mette al proprio figlio un pannolino usa e getta, che al suo interno ci siano sostanze chimiche pericolose. Eppure, purtroppo, questo è ciò che si è verificato in Francia: nei pannolini sono state trovate addirittura tracce di glifosato, oltre che pesticidi e diossine, vietati nell’Unione europea dal 2004”. Lo dichiarano Francesca Galizia e Angela Ianaro, deputate del MoVimento 5 Stelle in commissione Politiche UE, che oggi hanno rivolto su questo tema un’interpellanza urgente al sottosegretario alla Salute, Armando Bartolazzi.
“Abbiamo avuto la conferma che questo Governo non solo riconosce la gravità dell’allarme, lanciato da diversi studi internazionali, ma è già attivo per impedire rischi derivanti da sostanze di questo tipo anche ad un altro importantissimo livello: quello dell’igiene femminile”, proseguono le deputate.
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“Il sottosegretario Bartolazzi ci ha informato che, a seguito della nostra interpellanza, estenderà l’indagine conoscitiva, avviata a fine 2018 sulla presenza di sostanze pericolose in prodotti come assorbenti e coppe mestruali, anche ai pannolini per i bambini”.
“È essenziale sapere se in gesti compiuti in modo quasi automatico, una donna o madre mette a rischio la salute propria o quella del proprio figlio. Se questo dovesse essere accertato – cosa che naturalmente non ci auguriamo – un cambio radicale delle abitudini dovrà essere la prima mossa di ciascun cittadino. Cambiamento che, peraltro, è già altamente auspicabile oggi, se consideriamo l’altissimo tasso di inquinamento ambientale derivante da pannolini e assorbenti”, concludono Galizia e Ianaro.