Lavoro. Di mese in mese il Decreto Dignità fa crescere i contratti stabili

“Di mese in mese i dati sui contratti stabili in Italia sanciscono il successo del Decreto Dignità fortemente voluto dal ministro Di Maio. A gennaio 2019 l’Istat ha registrato 56mila contratti permanenti in più mentre è diminuito il numero dei lavoratori a termine”. È quanto affermano in una nota i deputati del MoVimento 5 Stelle in commissione Lavoro alla Camera.
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“Nel primo mese dell’anno osserviamo un aumento dell’occupazione rispetto al mese precedente. Si tratta di un aumento caratterizzato da una maggiore stabilità del mondo del lavoro. Più diritti e più tutele per i lavoratori italiani, troppo a lungo costretti a un ingiusto precariato”, concludono i deputati.
“L’impegno di questo governo per incentivare l’occupazione è evidente su più fronti: dopo gli sgravi contributivi che abbiamo previsto per le assunzioni a tempo indeterminato il ministro Di Maio ha firmato pochi giorni fa il decreto per il taglio del 32% delle tariffe Inail per le imprese: una misura che le imprese aspettavano da 20 anni e che rappresenterà un risparmio sul costo del lavoro per complessivi 500 milioni di euro”, concludono i deputati.