Università: da Miur 38 milioni per le residenze degli studenti in Emilia-Romagna

“Grazie a un decreto del Miur, l’Emilia Romagna compie un grande passo in avanti nelle politiche per il diritto allo studio. Con il finanziamento di 38 milioni da parte del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca – a fronte di un cofinanziamento della Regione di 11 milioni – saranno realizzati nuovi alloggi e residenze per gli studenti universitari”. Così Alessandra Carbonaro e Michela Montevecchi, portavoce bolognesi del MoVimento 5 Stelle, rispettivamente deputata e senatrice nelle commissioni Cultura.
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“I 558 nuovi posti disponibili, tra cui 280 a Bologna, 87 a Parma, 75 a Reggio Emilia, 51 a Imola e 65 a Rimini, sono una notizia stupenda per tutti gli studenti, soprattutto per i fuori sede, che rappresentano in Emilia Romagna circa un terzo del totale e considerando che finora il fabbisogno di posti letto è stato superiore alla disponibilità. Ma non solo”, proseguono Carbonaro e Montevecchi: “con l’approvazione da parte del Miur della graduatoria dei progetti presentati dall’Università di Bologna, si procederà, con un finanziamento di 5,3 milioni, anche alla riqualificazione dell’area di Palazzo Lettimi, che diventerà il nuovo Studi City Center del capoluogo di Regione. Dopo essere stato distrutto nella Seconda Guerra Mondiale, avrà finalmente nuova vita come spazio animato dalle energie positive dei giovani studenti universitari”.
“L’ottima iniziativa del Miur conferma l’attenzione del Governo verso due pilastri delle politiche culturali: riqualificazione urbana e diritto allo studio”, concludono le parlamentari del MoVimento 5 Stelle.