Ambiente: Controllare lo stato dei nostri mari è priorità

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“Raccontare ai cittadini lo stato dei nostri mari è una priorità per prevenire e informare la collettività sulle azioni di contrasto e prevenzione dell’inquinamento marino. Dalle emergenze da sversamento di inquinanti, passando ai controlli sulle piattaforme petrolifere, fino ad arrivare alla divulgazione di dati e risultati emersi dai monitoraggi che il Ministero dell’Ambiente svolge costantemente da anni”, affermano i deputati e le deputate in commissione Ambiente a margine della conferenza di lancio della campagna #IoSonoMare, promossa dal sottosegretario all’Ambiente Salvatore Micillo con ISPRA e SNPA. “Accogliamo con entusiasmo il lancio di una campagna che coinvolgerà i cittadini con eventi e incontri formativi sul lavoro svolto in oltre 8 mesi dal Ministero. Riteniamo doveroso intervenire sulla delicata questione, che già stiamo affrontando in Parlamento e al Ministero dell’Ambiente. Quella della plastica in mare, ad esempio, è un’emergenza planetaria che non può essere più rinviata. I dati raccolti e presentati questa mattina da SNPA e ISPRA, ci dicono che la media dei rifiuti ritrovati ogni 100 metri lineari di spiaggia supera i 777 oggetti, dei quali l’80% di plastica. Anche per questa ragione, abbiamo stabilito nuove regole per i pescatori che potranno portare sulla terraferma la plastica accidentalmente finita nelle reti che arriverà nei porti dove saranno allestite delle isole ecologiche. Una delle tante misure che stiamo mettendo in campo per preservare i nostri mari”, concludono.