Famiglia: pronti a un nuovo welfare familiare

“Negli ultimi 20 anni vi è stato un progressivo smantellamento dello Stato sociale e non possiamo attendere oltre per agire in concreto. Oggi, con la mozione approvata alla Camera, vogliamo che siano ristabilite le priorità per incentivare la natalità e sostenere le famiglie nelle spese e nelle difficoltà di tutti i giorni”. Così Celeste D’Arrando, capogruppo del MoVimento 5 Stelle in commissione Affari sociali alla Camera, intervenuta nell’Aula di Montecitorio in dichiarazione di voto sulla mozione riguardante le famiglie.
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“Abbiamo infatti impegnato il Governo a realizzare una serie di interventi che avranno l’effetto di ricostruire il welfare familiare: ad esempio, una rimodulazione dell’Irpef per far pagare meno le famiglie più numerose e con figli con disabilità, sconti sui pannolini e nuove agevolazioni per le rette degli asili nido”.
“Bisogna ripensare al concetto di congedo parentale e all’estensione del congedo di paternità, per promuovere una maggiore condivisione dei compiti di cura all’interno della coppia o della famiglia: lo stimolo alla natalità passa anche attraverso il riconoscimento di diritti ad entrambi i genitori! L’impegno, inoltre, è su misure per migliorare la conciliazione vita-lavoro delle donne e sulla riqualificazione dei Consultori e Centri per la famiglia”, prosegue la deputata del MoVimento 5 Stelle.
“In questo modo vogliamo dare risposte concrete a chi, a causa di condizioni economiche, lavorative e sociali sfavorevoli, rinunciano ad avere figli. Aiutare le famiglie è ancora più necessario oggi considerato il lungo ‘inverno demografico’ che il nostro Paese attraversa da anni: dal 2008 i nuovi nati sono diminuiti di 120mila unità”, conclude D’Arrando.