Made in Italy: sostegno per consorzi danneggiati, nostra lotta alla contraffazione non si ferma

“La crescita esponenziale del falso made in Italy viene contrastata con fermezza da questo governo. Adesso sarà molto più difficile per chi usa impropriamente un marchio che accerta la qualità e l’eccellenza italiana ai danni dei consumatori, riuscire a farla franca. Grazie alle misure adottate nel Dl Crescita, i consorzi nazionali avranno un supporto concreto contro chi pratica il così detto ‘italian sounding’, ovvero i prodotti commercializzati all’estero sotto forma di quelli in Italy. Lo Stato infatti garantirà loro un’agevolazione pari alla metà delle spese sostenute per tutelare in giudizio i prodotti italiani”. Così in una nota Filippo Gallinella, presidente del MoVimento 5 Stelle in commissione Agricoltura alla Camera. 

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“E’ previsto un budget che arriva a 30mila euro per il sostegno alle spese legali sostenute. A questo si aggiunge il divieto del marchio ‘made in Italy’ nei casi non previsti dalla legge italiana. Inoltre, stiamo lavorando per potenziare queste misure sostenendo anche campagne informative che consentano di riconoscere un prodotto italiano e distinguerlo dalle imitazioni”. Conclude Gallinella.