Salute: Avanti con la lotta ai tumori. Più deboli al centro dell’agenda politica

“Oggi il cancro è la seconda causa di mortalità a livello mondiale: si stima che nel 2030, sempre su scala globale, i casi aumenteranno fino a 21,6 milioni per ogni anno. È da questi numeri che la politica deve partire per garantire alla ricerca scientifica tutti i mezzi e gli strumenti necessari alla lotta contro il cancro. È il motivo per cui proprio in quest’Aula, nel marzo scorso, abbiamo approvato un importante disegno di legge che il nostro Paese attendeva da anni: la Rete Nazionale del Registro dei Tumori”. Così Mara Lapia, deputata del MoVimento 5 Stelle in commissione Affari sociali, esprimendo in Aula voto favorevole alla mozione per la cura dei pazienti oncologici, che ha impegnato il Governo a nuove misure per la prevenzione, l’informazione, la cura e l’assistenza psicologica delle persone malate di cancro.
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“Questo Governo, con le sue politiche di welfare e salute, ha rimesso al centro della discussione dell’agenda politica i più deboli. Tra questi”, ha sottolineato Lapia, “anche e soprattutto coloro che quotidianamente lottano contro il tumore. Il nostro è un momento storico, perché finalmente lo Stato torna ad occuparsi degli ultimi”.
“Non è più tempo di rinvii. La comunità scientifica, i nostri reparti, il personale medico, gli operatori sanitari, le associazioni di volontariato, vanno messi in condizione di operare nella massima efficacia, continuità e sicurezza. Ad essi va garantito il pieno sostegno dello Stato”, ha concluso la deputata del MoVimento 5 Stelle.