Cultura: Con ok Legge alla Camera puntiamo su valore sociale della lettura

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La legge che abbiamo licenziato alla Camera è decisiva per il sostegno e il rilancio della lettura e dell’industria editoriale. La commissione Cultura della Camera ha svolto numerose audizioni, affinché si potessero cogliere il maggior numero di istanze provenienti dal mondo dell’editoria, dai librai, dalle piccole realtà editoriali autonome e indipendenti, dagli esperti in materia di antitrust.
Il risultato è un dispositivo normativo che raccoglie questi stimoli e interviene sotto diversi profili, quali la digitalizzazione, la promozione della lettura negli istituti penitenziari per il reintegro della popolazione detenuta, la promozione per la parità d’accesso alla produzione editoriale da parte delle persone con difficoltà di lettura o disabilità fisiche o sensoriali. Interveniamo anche sul prezzo della vendita dei libri e istituiamo una capitale italiana del libro diversa di anno in anno, valorizzando le biblioteche civiche e scolastiche con la possibilità di creare poli territoriali e un Piano nazionale d’azione per la promozione della lettura.
Da questo scaturisce una distribuzione territorialmente equilibrata delle risorse, la possibilità di stipulare Patti locali per la lettura che coinvolgano soggetti privati e pubblici e la promozione della lettura nelle scuole. La grande attenzione riservata al valore sociale della lettura è, per il gruppo parlamentare del Movimento 5 stelle, di fondamentale importanza. Attraverso i libri può davvero passare il processo educativo o rieducativo di un uomo.