Canadair: L’inchiesta di Report arriva in Parlamento. Pronta proposta di legge e interrogazione su presunte irregolarità

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“Ho presentato un’interrogazione al Ministro dell’Interno per fare chiarezza sulle preoccupanti criticità emerse sulla gestione della flotta aerea antincendio dello Stato Italiano. Parliamo dei canadair, quei velivoli utilizzati per lo spegnimento degli incendi boschivi che spesso vediamo volare sopra le nostre teste, soprattutto nel periodo estivo”, dichiara Alberto Manca, portavoce del MoVimento 5 Stelle in commissione Ambiente alla Camera dei deputati.
“La recente inchiesta giornalistica condotta dalla trasmissione Report ha messo in luce presunte e gravi irregolarità compiute dalla Babcock, multinazionale aggiudicataria del contratto relativo alla gestione dei Canadair italiani, che vale centinaia di milioni di euro: si parla di manutenzioni non eseguite e di prezzi di ricambi fatti lievitare surrettiziamente per conseguire un indebito profitto ai danni dello Stato (e di ogni singolo cittadino)”, prosegue.
“L’intenzione mia e di tutto il MoVimento 5 Stelle è di far luce sull’intera vicenda e sulle presunte violazioni. E con questo obiettivo ho già presentato una proposta di legge per un’Agenzia statale che si occupi direttamente della gestione operativa e logistica dei velivoli. Gli aerei potranno essere più sicuri e i piloti voleranno in condizioni di totale sicurezza.
Attraverso un’interrogazione, poi, ho invitato il Ministero dell’Interno di promuovere l’attività di controllo del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, come ad esempio la verifica dello stato di velivoli e l’accesso ai dati di dettaglio relativi alla gestione logistica della flotta, ricordando che il Dipartimento medesimo ha la facoltà di risolvere il contratto qualora le operazioni di manutenzione siano ritardate od omesse, nonché qualora l’aggiudicatario, per oltre 60 giorni nell’arco di un anno, non disponga di un organico di tecnici sufficiente a garantire il rispetto dei requisiti di operatività stabiliti nel contratto.
Basta con le speculazioni selvagge a danno dei cittadini, restituiamo piena efficienza alla nostra flotta. I piloti svolgono un preziosissimo lavoro a tutela del patrimonio boschivo italiano e dell’incolumità pubblica. È indispensabile che volino in condizioni di massima sicurezza”, conclude Alberto Manca.