Smog: Italia prima in Ue per numero morti. Decreto Clima primo passo per affrontare emergenza

inquinamento smog.jpg
Secondo l’analisi dell’Agenzia europea per l’ambiente, l’Italia è al primo posto nelle classifiche europee per numero di decessi prematuri per biossido di azoto. Parliamo di una strage silenziosa causata dallo smog delle nostre città, responsabile di 372mila morti premature ogni anno solo in Europa. È preoccupante che nel nostro Paese le rilevazioni più recenti delle centraline antismog abbiano riscontrato la più elevata concentrazione di polveri sottili (PM2,5) del Vecchio continente, soprattutto al Nord e nella Pianura Padana, dove i limiti Ue per i tre inquinanti principali sono superati sistematicamente.
Siamo pronti a esaminare e convertire in legge prima possibile il primo decreto legge totalmente ambientale mai approvato in Italia. Con Il decreto Clima compiamo un primo importante passo per ridurre le emissioni killer nelle nostre metropoli. Mettiamo in campo un buono mobilità per coloro che vivono nelle città e nelle aree sottoposte a infrazione europea per la qualità dell’aria. Stanziamo 255 milioni di euro per introdurre veicoli non inquinanti sia per il trasporto pubblico che privato. Mettiamo in campo incentivi fino a 1.500 euro per la rottamazione della propria vettura fino alla classe euro 3 e fino a 500 euro per i motocicli a due tempi. Queste e altre misure hanno bisogno di minime coperture, non confrontabili alla stima economica delle esternalità ambientali da emissioni in atmosfera, 48 miliardi all’anno secondo ECBA project. Una manovra silenziosa. Non è più tempo di rimandare politiche in grado di fronteggiare quest’emergenza sanitaria e ambientale.