Riforme costituzionali: Referendum è democrazia, spiace per incoerenza Forza Italia
Il fatto che la nostra riforma per la riduzione del numero dei parlamentari possa essere sottoposto a referendum non è un problema anche se ci sorprende che a proporlo sia FI: siamo certi che gli italiani sapranno valutare merito e coerenza!
Assurdo che la raccolta delle firme necessarie per la consultazione popolare sia partita da un esponente di Forza Italia, il medesimo partito che da tempo insiste, evidentemente solo a parole, per ridurre il numero dei parlamentari sia alla camera che al Senato. I forzisti, oggi, sembrano mancare di coerenza. Quella stessa coerenza che ci porta a ribadire ancora una volta quanto qualsiasi referendum è uno strumento di democrazia fondamentale a disposizione degli italiani. Crediamo nel fatto che democrazia diretta e democrazia parlamentare possano e debbano coesistere e funzionare al meglio, ed anzi la democrazia diretta compensa, sprona e sostiene la democrazia parlamentare. è per questo che se da una parte abbiamo ridotto il numero dei parlamentari, senza indebolire la democrazia rappresentativa ma efficentandola, dall’altra lavoriamo per potenziare il referendum abrogativo e introdurre quello propositivo. Dispiace per la scelta paradossale di Forza Italia, ma per noi, ogni volta che un cittadino viene chiamato ad esprimersi direttamente è una festa per la democrazia.