Razzismo: Abominevole attacco a Balotelli. Salvaguardiamo tifosi sani da frange intrise di odio

Le parole abominevoli di Luca Castellini su Mario Balotelli sono la punta di un iceberg che purtroppo da decenni alberga in parte della curva dell’Hellas Verona e della tifoseria italiana. Cori e parole razziste sono la negazione dello spirito sportivo e del vero tifo. Spiace dover registrare che questi atteggiamenti razzisti arrivino da una parte della tifoseria del Verona, all’interno della quale in passato le Brigate gialloblu avevano innovato il modo di fare il tifo mettendo in campo una interessante modalità di provocazione linguistica e coreografica. Il segnale preoccupante è che quel gruppo di tifosi creativi e goliardici oggi non c’è più, mentre si continuano a manifestare episodi gravi come quello ai danni dell’attaccante del Brescia.
A Balotelli va tutta la nostra solidarietà e la disponibilità a discutere, insieme a lui e al ministro Spadafora, di come le istituzioni e il mondo sportivo insieme possano gettare le basi per una grande operazione culturale che eradichi una volta per tutte queste forme di odio e intolleranza dai luoghi dello sport e non solo.
Le curve sono un luogo dove si incrociano diverse istanze e si manifestano numerose problematiche sociali. Per questo è importante che la politica intervenga sostenendo gli attori sani, come abbiamo fatto con la legge di riforma dello sport restituendo centralità alle tifoserie sane, e censurando con forza le condotte di frange intrise di odio che invece rischiano di gettare fango anche sulla parte sana delle curve e delle tifoserie italiane.