Peste suina: Giunta sarda riprenda subito gli abbattimenti per far ripartire la filiera
“Apprendiamo con soddisfazione l’apertura e la disponibilità del commissario Ue per la Salute e la sicurezza alimentare, Vytenis Andriukaitis, e del ministro della Salute, Roberto Speranza, per sbloccare la vendita di carne suina sarda mettendo fine all’embargo che crea danni economici enormi per il settore zootecnico, per i produttori, i consumatori e cittadini”, afferma Alberto Manca, deputato sardo del MoVimento 5 Stelle firmatario di un’interrogazione depositata alla Camera per accertare che controlli sulla peste suina e relativi abbattimenti nella regione Sarda vengano al più presto ripresi.
“Bisogna lavorare affinché le misure restrittive stabilite dall’UE per la Sardegna finiscano. Per far sì che ciò accada bisogna riprendere gli abbattimenti dei pascoli bradi a rischio di peste suina africana così da scongiurare un nuovo rischio di contagio. L’unico impedimento, allo stato attuale, è rappresentato dalla giunta leghista della Regione Sardegna che non ha ancora attivato un nuovo programma per le attività di abbattimento dei pascoli allo stato brado, condannando la Sardegna a un rischio enorme. In questo modo sembra possibile creare i presupposti per la revoca delle misure restrittive da parte della Commissione europea che aveva stabilito per la Sardegna il divieto di spedizione di molti prodotti suini”, prosegue Manca.
“Vogliamo lanciare un ultimo accorato appello al presidente della Regione Sardegna,
Christian Solinas: metta da parte la propaganda e si attivi al più presto per compiere questo ultimo passo necessario per la tutela della salute dei consumatori e per l’intera filiera suinicola regionale”, conclude Alberto Manca.