Difesa: Proposta per modifica Codice Penale militare punta a maggiore efficienza sistema

“Questa mattina nell’aula della Commissione Difesa durante le audizioni davanti alle commissioni riunite Giustizia e Difesa abbiamo potuto raccogliere il parere positivo sulla proposta di legge a mia prima firma in materia di modifiche al codice penale militare di pace, concernenti la definizione del reato militare e la disciplina e la procedibilità di alcune fattispecie di reato militare”. Così in una nota il deputato del MoVimento 5 Stelle Giovanni Luca Aresta.
“Abbiamo ascoltato le relazioni di Giuseppe Mazzi, Presidente della Corte militare di appello di Roma, di Gabriella Palmieri Sandulli, avvocato generale dello Stato e di Saveria Mobrici, presidente della Camera penale militare nazionale. Nello specifico, il Presidente Mazzi ha evidenziato quanto la proposta presentata miri a una razionalizzazione e a una maggiore efficienza del sistema giurisdizionale, arrivando anche ad assicurare un risparmio in termini di spesa. La riforma della legge penale militare consentirebbe di valorizzare questo apparato giurisdizionale”, continua Aresta. “Da parte dell’Avvocato generale dello Stato Palmieri Sandulli è arrivata una sostanziale condivisione dei principi che ispirano l’intervento legislativo, con particolare riferimento alla nozione di reato militare e all’obiettivo di dare organicità al codice militare di pace per rivitalizzare nel suo complesso la magistratura militare che, come ho più volte ribadito, è speciale perché speciale ne è l’utenza”, conclude Aresta.