Agroalimentare: Con ok nostra risoluzione sosteniamo imprese agrumicole a tutela nostro made in Italy

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L’Italia è ad oggi il terzo Paese del Mediterraneo per produzione di agrumi e il dodicesimo a livello mondiale. La Sicilia è la regione con la maggiore superficie coltivata, con il 62% delle superfici nazionali, seguono la Calabria con il 24 %, la Puglia con il 7% e altre Regioni con il 7%. Purtroppo però la grave crisi che interessa il comparto sta compromettendo in modo irreversibile la capacità di impresa degli agricoltori, nonché l’occupazione di migliaia di lavoratori dell’indotto. Le cause sono molteplici, come gli eventi atmosferici avversi e un eccesso di offerta dovuto alla saturazione del mercato con prodotti provenienti dall’estero, in primis la Spagna e i Paesi del Nordafrica, a prezzi estremamente competitivi. Sottolineiamo che non tutti i Paesi che spediscono i loro prodotti verso il mercato dell’Unione europea sono in grado di garantire l’assenza di malattie o di insetti nocivi e quindi di assicurare un’adeguata sicurezza fitosanitaria.
Per questo con la nostra risoluzione approvata oggi in commissione, a prima firma della deputata del MoVimento 5 Stelle Maria Marzana, il governo si è impegnato al fine di adottare un vero e proprio Piano agrumicolo nazionale, anche utilizzando a tale scopo il Fondo nazionale agrumicolo, adeguatamente rifinanziato, per favorire una vera e diffusa ristrutturazione del comparto agrumicolo a sostegno delle produzioni. Ma anche iniziative per rafforzare le misure di contrasto all’utilizzo della manodopera in nero per la raccolta degli agrumi e promuovere le esportazioni, potenziare il sistema dei controlli, rafforzare la tracciabilità di prodotto, compensare le perdite che deriveranno dall’imposizione dei dazi statunitensi. Con questa risoluzione, il MoVimento 5 Stelle continua la sua battaglia per la tutela e la valorizzazione dell’agroalimentare italiano al fianco delle imprese.