Dl Clima: Camera avvia esame norma di grande valore culturale

Oggi in commissione Ambiente alla Camera è stato incardinato il decreto Clima approvato al Senato la scorsa settimana. Abbiamo l’urgenza di costruire una risposta efficace a quella che sempre più si conferma come un’emergenza che produce danni enormi in tutto il Pianeta. Il provvedimento che stiamo esaminando a Montecitorio è un primo segnale ed evidenzia la sensibilità del MoVimento 5 Stelle e del governo: un messaggio di natura innanzitutto culturale, ma che contiene tante piccole misure che vanno nella giusta direzione, dalla rottamazione delle vetture anche a chi non ne acquista di nuove ai fondi per scuolabus ecologici e foreste urbane, fino all’incentivo agli esercizi commerciali che riducono gli imballaggi e ai Comuni e operatori della Gdo che riciclano la plastica.
L’Unep, l’agenzia per l’ambiente delle Nazioni Unite, ha appena confermato che le emissioni di gas serra sono aumentate dell’1,5% in un decennio, e che per contenere l’aumento medio della temperatura a 1,5 gradi entro fine secolo vanno tagliate del 7,6% ogni anno dal 2020 al 2030. Soltanto uno sforzo straordinario di tutti i Paesi, coniugato a una presa di coscienza collettiva, può produrre un risultato del genere. Noi faremo la nostra parte in casa nostra con questo decreto e le tante altre misure in cantiere, ma l’Europa deve portare fuori dal patto di stabilità le spese per la riconversione ecologica, e la diplomazia del clima deve cambiare decisamente passo.