Lavoro: Incardinata Pdl contrasto discriminazione retributiva

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“In commissione Lavoro a Montecitorio è stata incardinata la proposta di legge, a mia prima firma, che punta a contrastare e superare le differenze retributive tra uomo e donna”. Così Tiziana Ciprini, portavoce del MoVimento 5 Stelle in commissione Lavoro alla Camera. “Infatti, ancora oggi, la discriminazione di genere in ambiente di lavoro è presente e il divario retributivo rimane purtroppo una realtà. Spesso le donne vengono assunte con livelli inferiori rispetto agli uomini e non godono delle stesse opportunità di carriera. Precisamente, le donne percepiscono il 12,2% in meno degli uomini, il 30,6% per impieghi che richiedono la laurea”.
“Inoltre – prosegue Ciprini – la produttività e lo sviluppo di carriera vengono ancora troppo spesso valutati in base all’iper presenza sul luogo di lavoro, cosa che penalizza le donne che devono prendersi cura anche della famiglia. Ecco perché, dopo mesi di lavoro e di confronto, questa proposta di legge vuole rappresentare la soluzione a questo atavico problema. Ispirandosi ad altre normative in vigore nei paesi europei, vengono previste una serie di misure per contrastare il gap retributivo di genere, attraverso misure premiali per le aziende che rimuovono le discriminazioni. Un intervento necessario per garantire a tutti condizioni di lavoro dignitose e una migliore qualità di vita”, conclude la deputata pentastellata.