MANOVRA: VOTO ELETTRONICO DOVEROSO NELL’ERA DEL DIGITALE

voto-elettronico.jpg“E’ tempo di introdurre la possibilità di votare alle elezioni anche lontano dal seggio elettorale di appartenenza. Nell’epoca in cui la rete ha abbattuto ogni distanza il voto elettronico deve diventare una buona pratica, siamo già in ritardo. Le potenzialità del digitale ci garantiscono che tutto possa svolgersi nella massima correttezza. In Italia abbiamo ormai da anni un serio problema di riduzione della partecipazione dei cittadini al voto, agevolare il diritto/dovere di ognuno di noi è una necessità, non possono essere gli impegni legati al lavoro, allo studio o alla salute ad impedirlo”.
Così in una nota il senatore del MoVimento 5 Stelle Vincenzo Garruti, primo firmatario dell’emendamento alla manovra, approvato ieri, che dà il via ad un fondo di un milione di euro per la sperimentazione del voto elettronico nelle elezioni politiche, europee e nei referendum.