Manovra: Fondamentale contributo del Parlamento, da precariato a registro tumori

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Anche in materia di sanità, il contributo del Parlamento si sta rivelando fondamentale per migliorare la manovra economica. Pensiamo innanzitutto al tema del precariato: l’approvazione in commissione Bilancio del Senato del subemendamento che estende dal 30 giugno al 31 dicembre 2019 il periodo entro cui il personale precario del SSN può maturare i requisiti per accedere alla stabilizzazione è frutto di un lungo e impegnativo lavoro, che ci ha visto protagonisti anche alla Camera. Siamo felici di poter dare questa bella notizia ai tanti precari della sanità che, prima di questo intervento legislativo, non avrebbero potuto raggiungere il traguardo dei 3 anni di servizio per avere una dignitosa prospettiva di futuro.
Buoni passi avanti anche per il contrasto alla carenza dei medici, con la previsione di nuovi 1.000 contratti per le specializzazioni in medicina: continuiamo a impegnarci per trovare le migliori soluzioni possibili a questo problema, in attesa di una riforma strutturale del sistema formazione-lavoro in medicina.
Con i 2 milioni stanziati per la Rete nazionale per il registro tumori, infine, diamo linfa a uno strumento essenziale, traguardo storico per la difesa della salute di tutti raggiunto grazie al MoVimento 5 Stelle: mappare i casi di incidenza tumorale nel Paese, correlandoli a fattori ambientali è imprescindibile per iniziare a fare una seria prevenzione e dare speranza ai tanti malati e ai loro familiari.