Strage Bologna: Sentenza ci avvicina a verità e giustizia. Impegno memoria non arretri

strage di bologna.jpg
“Nel condannare all’ergastolo l’ex Nar Gilberto Cavallini la Corte d’Assise di Bologna rappresenta un importante passo verso verità e giustizia. La strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980, che ha tolto la vita a 85 persone, è una ferita che non si rimargina, neanche con le pronunce della magistratura. Possono ben testimoniarlo i familiari delle vittime, a cui va ancora una volta la nostra solidarietà e vicinanza. Oggi però si scrive una pagina importante nella storia del Paese e del capoluogo emiliano: in attesa che la macchina della giustizia faccia fino in fondo il suo corso, il nostro impegno dev’essere quello di tenere viva la memoria di questa enorme tragedia e di fare in modo che stragismo ed eversione, così come ogni altro impulso violento e antidemocratico, restino archiviati e non ritornino magari con sembianze diverse da quelle del passato”. Così le parlamentari del MoVimento 5 Stelle Alessandra Carbonaro e Michela Montevecchi, componenti rispettivamente della commissione Cultura della Camera e del Senato.