VITALIZI: CORTE UE CI DA’ NUOVAMENTE RAGIONE, ADESSO TOCCA AL SENATO

ROMA, 5 maggio – “I vitalizi si possono tagliare. Lo ha ribadito nuovamente la Corte di Giustizia Ue, che questa volta ha bocciato il ricorso di Enrico Falqui, l’ex europarlamentare che aveva agito contro la riduzione della sua pensione al Parlamento europeo. Secondo la Corte, ‘la contrazione dei vitalizi può essere giustificata dall’obiettivo di interesse generale di introdurre un sistema di calcolo delle pensioni basato sul più stringente metodo contributivo, al fine di generare un risparmio di spesa in un contesto di rigore di bilancio’. Non poteva essere più chiaro il pronunciamento della Corte, che mette nero su bianco un principio che il Movimento 5 Stelle sostiene dalla sua nascita: ricalcolare i vitalizi secondo il metodo contributivo significa smettere di regalare soldi pubblici a persone che percepivano importi spropositati, per nulla giustificati dai versamenti fatti durante gli anni in Parlamento”.
Lo afferma la senatrice del MoVimento 5 Stelle Elvira Lucia Evangelista, vice presidente della commissione Giustizia.
“Dunque – prosegue la parlamentare sarda – i vitalizi si posssono tagliare e secondo noi era doveroso farlo, così come abbiamo fatto nel 2018 con la delibera del MoVimento 5 Stelle. Adesso tocca al Senato, in particolare al Consiglio di Garanzia, l’organo di secondo grado che potrebbe ribaltare la sentenza della commissione Contenziosa che bocciò la nostra delibera taglia vitalizi. Ci auguriamo che il Consiglio di Garanzia voglia tenere conto di questa ennesima conferma arrivata dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europa”.