Via il voto segreto! Sono passati 20 giorni e Grasso non ha ancora convocato la Giunta!
Via il voto segreto in Parlamento! Si può e si deve fare subito. Solo chi ha da nascondere qualcosa chiede il voto segreto su questioni che riguardano tra l’altro persone già condannate dalla legge italiana e che secondo le norme vigenti devono decadere.
In data 17 settembre 2013 il Movimento 5 Stelle ha ufficialmente depositato, primo firmatario Vincenzo Santangelo, la proposta di modifica di regolamento del Senato.
Il giorno seguente, il 18 settembre 2013, in aula Nicola Morra ha sollecitato il presidente del Senato Pietro Grasso a convocare immediatamente la Giunta del Regolamento per valutare e mettere ai voti la proposta.
La stessa richiesta è stata nuovamente avanzata a Grasso dal neo capogruppo Paola Taverna in data 2 ottobre 2013.
Ai sensi dell’articolo 18, il potere di convocare la Giunta per il regolamento spetta al Presidente Grasso.
Perchè non lo ha ancora fatto ? Sono passati 20 giorni dal deposito della proposta di modifica del regolamento da parte del Movimento 5 Stelle.
Quando il Movimento 5 Stelle ha lanciato la proposta di abolizione del voto segreto altre forze politiche a parole si sono dette favorevoli: Pd, Lega, Scelta Civica. Che fanno ora ?
Grasso convochi la Giunta per il Regolamento!
Non regge neanche la scusa avanzata da qualche malalingua che così si ritarderebbe il voto del Senato sulla decadenza del condannato Berlusconi.
In questa legislatura il regolamento del Senato è già stato modificato in pochi giorni ed una seduta pomeridiana dell’aula durata un paio d’ore. Era il 24 aprile. Volere è potere.
Finiamola di giocare a nascondino come fa il Pd, che vuole addossare ad altri quelle che potrebbero essere le sue colpe in caso di voto segreto e di meschine imboscate di franchi tiratori pro Berlusconi (ricordate i 101 franchi tiratori anti-Prodi ?).
Il Movimento 5 Stelle è una forza responsabile ed onesta.
Non fa “giochi dalemian-renziani” e voterà compatto per la decadenza di Berlusconi. Per questo a tutela delle istituzioni chiediamo il voto palese e l’abolizione del voto segreto.
Si può e si deve fare. Senza nessun ritardo.