Decreto IMU: tutte le proposte del M5S per cittadini, imprese, commercio

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Decreto Imu. I partiti dell’inciucio e dell’inganno Pd-Pdl alla seconda prova del voto. Il Movimento 5 Stelle dopo il dibattito alla Camera ha depositato al Senato 34 emendamenti al provvedimento varato dal governo Letta. Sono proposte concrete a favore di cittadini, piccole imprese, commercianti, e che vanno verso la trasparenza, l’innovazione ambientale,equità sociale.
CONTRO IL CONDONO PER I CONCESSIONARI DI SLOT MACHINES
Due emendamenti mirano ad abolire il vergognoso condono di 2 miliardi di euro di Letta a favore dei concessionari di slot machines. Pd e Pdl voteranno di nuovo contro ? Altre proposte depositate dal M5S mirano poi
A FAVORE DELLE IMPRESE
Vi sono poi una serie di proposte che mirano a rendere deducibile dall’Ires l’IMU pagata sui fabbricati cat D ovvero gli immobili destinati all’esercizio dell’impresa.
Una seconda proposta punta a limitare la cementificazione del territorio e prevede di limitare lo sgravio Imu a favore delle imprese costruttrici con riferimento al patrimonio immobiliare esistente, soggetto a ristrutturazione e qualificazione.
Si propone di escludere dall’IMU o ridurla al 50% gli immobili strumentali delle imprese di proprietà delle stesse. Si ritiene, infatti, che gli immobili utilizzati dalle imprese per scopi produttivi non possono essere qualificati quale accumulo di patrimonio in quanto hanno una finalizzazione ben precisa: quella della produzione del reddito d’impresa. Questi due emendamenti hanno impatto stimato da Rete Imprese in circa 9 mld di euro per l’esenzione totale ed a 4,6 per l’esenzione al 50%.
STOP IMU FABBRICATI IN ZONE TERREMOTATE
Un emendamento prevede che siano esenti da IMU i fabbricati inagibili a seguito di calamità naturali.
PER L’AMBIENTE E STOP PRIVILEGI PER PETROLIERI
I portavoce del Movimento hanno depositato diversi emendamenti a tutela di ambiente e territorio. Uno se approvato obbligherà al pagamento Imu le piattaforme petrolifere, l’altro disincentiva il nuovo consumo di suolo che deriverebbe dalla costruzione di nuove abitazioni”.
RIFIUTI: PER LA TARIFFA PUNTUALE
Vi è poi una norma per andare verso la Tariffa puntuale dei rifiuti.
Se approvata entro un anno la commisurazione della tariffa sarà calcolata
esclusivamente sulla base delle quantità e qualità dei rifiuti prodotti in relazione agli usi e alla tipologia delle attività svolte nonché al costo del servizio sui rifiuti.Più ricicli meno paghi.
Sempre in tema di rifiuti un altro emendamento prevede che i Comuni che non hanno raggiunto il minimo di 65% di raccolta differenziata al 2012 come prevede la legge, non potranno applicare la maggiorazione Tares.
Un altro emendamento punta poi ad un introdurre un meccanismo di sconti per le attività commerciali che differenziano una percentuale prodotti superiore a quella raggiunta a livello comunale ed una che premia gli esercizi commerciali che attuano politiche di riduzione dei rifiuti.
FONDO DI SOLIDARIETA’ MUTUI E ACCESSO ALLA LOCAZIONE
Una serie di proposte mira a circoscrivere le agevolazioni per mutui per acquisto della prima casa alle categorie catastali più modesta e “sociali”, incluse quelle rurali. Si propone poi di incrementare il Fondo di Solidarietà per i mutui per l’acquisto della prima casa da 20 a 200 milioni di euro per i prossimi 2 anni, estendendo l’accessibilità al Fondo anche a chi ha un disabile nel nucleo abitativo. Si propone inoltre di aumentare gli stanziamenti da 50 a 300 milioni di euro per il Fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione.
IMU E CHIESE
Una serie d’ emendamenti mirano poi al pagamento dell’IMU da parte degli edifici di proprietà religiosa il cui esercizio non rientri nelle attività di culto dirette o indirette.
TRASPARENZA CASSA DEPOSITI E PRESTITI
Due emendamenti puntano alla trasparenza e propongo che “La Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. renderà pubblici nel suo bilancio annuale la lista dei singoli acquisti di obbligazioni bancarie, gli importi di questi, le banche o istituzioni finanziarie beneficiarie dell’operazione, ed i termini secondo cui sono avvenute le relative cartolarizzazioni”.