Manovrina: scatola di tonno svuotata, “la Camera ora può risparmiare 94 milioni”

ROMA, 21 novembre 2013 – “È una vittoria storica del MoVimento 5 Stelle: non solo abbiamo aperto, ma stiamo anche svuotando la scatola di tonno”. Così i deputati del M5S dopo l’approvazione dell’emendamento al dl “Manovrina”che permetterà alla Camera – ma anche a tutti gli organi costituzionali ed enti locali – di recedere dai contratti di affitto dai costi elevati e insostenibili. La prova che i costi della politica si possono tagliare, se c’è la volontà.
“Con la proposta del M5S – spiega il primo firmatario, Riccardo Fraccaro – già dal prossimo anno si potranno risparmiare circa 94 milioni di euro, che Montecitorio avrebbe sperperato fino al 2018 per l’affitto dei Palazzi Marini, che pesa dal 1997 sul groppone dei cittadini. Finora la casta si è trincerata dietro la giustificazione che i contratti non prevedevano clausola di recesso, aggiungendo al danno degli sprechi la beffa di aver privilegiato la società Milano 90”.
Il MoVimento 5 Stelle è l’unica forza politica che dimostra con i fatti di voler garantire vera trasparenza e risparmi consistenti al bilancio della Camera. Ora si attende al varco i “reggenti” di Montecitorio, per vedere se, in seguito alla votazione, metteranno subito fine a questo spreco da 94 milioni.