Collegi elettorali: ma Renzi e Berlusca erano d’accordo da prima?

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Ma l’accordo Berlusconi-Renzi è avvenuto sabato scorso, oppure ne abbiamo visto solo l’ufficializzazione? Se lo chiedono i deputati del M5S in Commissione Affari Costituzionali, che oggi si sono visti recapitare fogliacci con su già disegnate le circoscrizioni dei collegi elettorali.
Davvero la beata ingenuità della stampa nostrana crede che si possa fare una legge elettorale, con relativi collegi, in quattro giorni? E’ un’operazione che in genere richiede settimane di lavoro. Renzi e Berlusconi, il PD e Forza Italia, erano già d’accordo da tempo (alle spalle di Letta), e l’incontro del Nazareno forse una mera messa in scena ad uso e consumo degli italiani? Per tacere della famosa “convocazione dei 5 Stelle”: evidentemente inutile, visti i giochi già fatti, e funzionale solo alla strategia di propaganda successiva.
Il sospetto c’è. Anche considerando che la Maria Elena Boschi, braccio destro di Renzi, si è incontrata stamattina col pidiellino Verdini (“massoneria toscana“, come lo definì Cossiga), e che lo stesso Verdini -senatore- ieri si è presentato in Transatlantico a Montecitorio ed è stato circondato da un folto drappello di deputati PD plaudenti.
Verdini è colui che sta scrivendo la legge elettorale per conto di Berlusconi, e che fa da silenziosa interfaccia con i piddini già da qualche settimana.
Giuseppe D’Ambrosio, della Commissione Affari Costituzionali, ci spiega cosa stanno combinando con la questione collegi. Sempre di venerdì pomeriggio, ovviamente.
Ennesima truffa perpetrata ai danni degli italiani in Commissione Affari Costituzionali.
Il Presidente Sisto, braccio armato del duetto Renzi-Berlusconi, si presenta in Commissione con le tabelle già realizzate.
Le Tabelle sono le suddivisioni in collegi del territorio.
Sono la chiave strategica di ogni legge elettorale perché potete benissimo comprendere che ognuno si divide il territorio come gli conviene per le proprie previsioni di votazioni.
Esempio: includo o no nella mia circoscrizione la città di Trani, se questa mi vota o meno, visto che io mi candiderei in questo collegio.
Queste tabelle sono sicuramente frutto di un lavoro extra parlamentare.
Gli uffici ed i gruppi non possono aver elaborato le stesse perché servono mesi di lavoro. Immagino quindi fossero già pronte da parte del duetto allegro.
Signori questo è il nuovo che “avanza”.
Uno vale l’altro ed uno ha le stesse logiche dell’altro.
Siate felici tutti voi che avete votato alle primarie Renzi per averci regalato questo cazzaro-condannato di Firenze assieme al delinquente di Arcore.
Un mea culpa sarebbe opportuno e, partendo dal presupposto che nella vita si può sempre sbagliare, aprite le vostre menti, i vostri occhi e smettetela di demandare, di delegare, di pensare all’uomo forte al comando.
La prossima volta pensate e votate per voi stessi.
Pensate al vostro essere cittadini attivi e non spegnete ed accendete questo pensiero solo al momento del voto.
Commissione Affari Costituzionali