Via i vitalizi ai senatori condannati: la proposta M5S sul tavolo di Grasso

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Via i vitalizi ai senatori condannati per gravi reati. Facendo seguito alle parole del presidente del Senato Grasso e coerentemente con quanto già presentato dal Movimento 5 stelle la scorsa settimana durante la discussione del dl Irpef (e bocciato da Pd-Forza Italia) il Questore Laura Bottici (M5S) ha avanzato al consiglio di presidenza del Senato una proposta di deliberazione, concernente la soppressione dei vitalizi ai senatori condannati in via definitiva per reati di particolare gravità sociale.
LA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE . La proposta prevede che “non possono essere erogati assegni vitalizi a favore dei Senatori cessati dal mandato: – che hanno riportato condanne definitive a pene superiori a due anni di reclusione per i delitti, consumati o tentati, previsti dall’articolo 51, commi 3-bis e 3-quater; – che hanno riportato condanne definitive a pene superiori a due anni di reclusione per i delitti, consumati o tentati, previsti nel libro II, titolo II, capo I, del codice penale; – che hanno riportato condanne definitive a pene superiori a due anni di reclusione, per delitti non colposi, consumati o tentati, per i quali sia prevista la pena della reclusione non inferiore nel massimo a quattro anni, determinata ai sensi dell’articolo 278 del codice di procedura penale. Non possono, altresì, essere erogati assegni vitalizi di reversibilità nei confronti dei familiari dei soggetti indicati dal comma precedente”.