Immunità parlamentare per tutti

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Dopo il fine settimana trascorso al mare, nonostante il Gruppo Parlamentare del M5S avesse chiesto la prosecuzione dei lavori anche sabato e domenica, la Maggioranza ha ripreso solo nel pomeriggio la votazione in Aula sul DDL 1429.
Spedita come non mai, la Maggioranza ha votato gli articoli del testo che riducono le funzioni del Senato per concentrare quasi tutto il potere legislativo nelle mani della sola Camera dei deputati.
Ma il tema del giorno è stato senza dubbio quello relativo all’immunità. La Maggioranza, infatti, ha bocciato gli emendamenti aggiuntivi all’art. 8 del DDL 1429 che miravano alla modifica dell’art. 68 della Costituzione (immunità) e, pertanto, i nuovi senatori (lo ricordiamo: sindaci e consiglieri Regionali), e non eletti dai cittadini, godranno dell’immunità parlamentare.
La riforma, dunque, comporterà non solo che i Senatori non saranno più eletti dai cittadini (in quanto nominati dai Partiti), ma addirittura godranno delle stesse identiche immunità previste per i Deputati. Pensate a quanti Sindaci o Consiglieri Regionali verranno nominati Senatori dai loro Partiti solo per garantire loro l’immunità e coprire eventuali illeciti commessi nei territori locali.