La telenovela della Rete italiana: un portavoce racconta

Ieri dopo un violento temporale salta la mia linea internet.
Al ragazzo del call-center spiego che il problema risiede, ormai lo so, nella centrale Telecom da cui dipende la mia linea anche se il gestore è un altro.
“I vecchi fili di rame… che risentono dell’umidità.”
Il ragazzo concorda con me. Lamenta che la Telecom non investe e non rinnova.
“Per ironia della sorte sono un parlamentare e mi occupando proprio della questione.”
Il giovanotto drizza le antenne e comincia a chiedere. Così mi metto a spiegare della nostra proposta: lo scorporo, l’investimento su linee diverse, non più rame. Parlo degli obiettivi fissati dall’Agenda Digitale Europea, degli studi di settore che in tutto il mondo hanno evidenziato come la linea superveloce sia un punto cardine dell’economia e della sua ripresa.
L’operatore punteggia la mia spiegazione con domande ed esclamazioni di entusiasmo.
Poi: “Mi scusi, ma lei è M5S, vero?”
“Sì”
“Solo voi potete fare queste proposte. E’ ottima, una proposta veramente …rivoluzionaria! Ma quelli là ve la bocceranno, non vi ascolteranno!”
A queste frasi son corazzato.
Rispondo che non è per “quelli là” che elaboriamo queste proposte, ma per gli Italiani. Che purtroppo molto ignorano di questioni come queste. Sono gli italiani in primo luogo che debbono essere raggiunti da queste informazioni, che devono sapere come la Telecom è stata ridotta… Perchè è l’Italia che è stata derubata di una grande risorsa.
Così mi son tornate in mente le parole di un tecnico Telecom che mi ha scritto: “All’italiano medio interessa di avere i 20 Mb a casa sua e il cell che prenda bene – concludendo crudamente- E che gli altri si fottano”.
Questa indifferenza, questa indolenza a voler sapere non deve scoraggiare.
Quindi mi chiedo, anzi vi chiedo quanto di voi conoscono bene la storia della nostra Rete. Una storia paragonabile ad una telenovela con tutti i personaggi giusti.
Se ve la raccontassi, diciamo poco per volta, vi interesserebbe? E mi aiutereste a diffonderla?
Paolo Nicolò Romano, portavoce M5S Camera Commissione Trasporti e Telecomunicazioni