LuxLeaks: M5S, Padoan fermi pratiche fiscali elusive di aziende partecipate

LuxLeaks-218x164.jpg “Vogliamo sapere se il Ministro Padoan è a conoscenza del coinvolgimento di aziende partecipate dallo stesso Ministero dell’economia e delle finanze, come Finmeccanica, nell’operazione di tax ruling con il governo del Lussemburgo, emersa dalla cosiddetta inchiesta LuxLeaks. Quanto bisogna aspettare prima che si ponga fine all’utilizzo di pratiche fiscali elusive, come quelle che coinvolgono Finmeccanica?”. A chiederlo è il senatore del Movimento 5 Stelle Gianluca Castaldi, prima firmatario di un’interrogazione al Ministro Padoan sull’inchiesta da cui è emersa una lista di agevolazioni fiscali concesse segretamente tra il 2002 e il 2010 dal governo del Lussemburgo a grandi aziende multinazionali, tra cui anche aziende italiane come Finmeccanica.
“Il Ministero dell’economia e delle finanze è proprietaria del 32,447% di Finmeccanica Spa, primo gruppo industriale italiano nel settore dell’alta tecnologia e tra i primi player mondiali in difesa, aerospazio e sicurezza, coinvolta in operazione di tax ruling con il Lussemburgo – si legge nell’interrogazione -; come rilevato da il settimanale L’Espresso del 6 novembre 2014, ‘le transazioni preliminari’ sono state presentate presso il governo del Lussemburgo ‘dalla Pricewaterhouse, a nome dei proprio clienti’, abituale fornitore di servizi per la Pubblica Amministrazione italiana; molte delle società coinvolte come ad esempio la Deutsche Bank hanno definito accordi di tax ruling anche in seguito ad operazioni con la Pubblica Amministrazione”.
“Per questo – conclude – chiediamo al Ministro di adottare gli opportuni provvedimenti nei confronti delle aziende che hanno rapporti con la Pubblica Amministrazione e sono implicate nella suddetta pratica fiscale elusiva”.