Governo Bocciato! Ecco i risultati della politica del lavoro di Renzi

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Gli ultimi dati Istat rivelano che il tasso di disoccupazione del nostro Paese è cresciuto nuovamente, arrivando nel mese di ottobre al 13,2 %.
Siamo davanti ad un nuovo record storico della disoccupazione e ad un declino che pare non avere più fine. Se prendiamo come riferimento Il tasso di disoccupazione dello scorso mese di ottobre, vediamo infatti come negli ultimi 12 mesi il dato sia aumentato di 1 punto percentuale. L’Italia del Governo Renzi e dell’euro ha il tasso di disoccupazione più alto da quando sono iniziate le rilevazioni statistiche trimestrali, nel 1977.
Le persone ufficialmente senza lavoro ad ottobre sono circa 3 milioni 410 mila, dunque 90.000 persone in più rispetto al mese di settembre. Addirittura 286.000 in più, se prendiamo come riferimento l’ultimo anno. E non dimentichiamoci della disoccupazione occulta, vale a dire di coloro (sempre di più) che un lavoro non lo cercano perché ormai scoraggiati e quindi non compaiono nelle statistiche.
Il tasso di disoccupazione giovanile è ancora più allarmante e raggiunge un altro record storico: il 43,3% dei giovani è senza lavoro, dato più alto di 0,6% punti rispetto al mese precedente e di 1,9% se prendiamo come riferimento l’ultimo anno.
Nonostante le politiche di precarizzazione del lavoro del governo Renzi, che dovrebbero far decrescere “fintamente” il numero di disoccupati, il nostro Paese è stato, tra i 18 dell’Eurozona, quello che ha registrato il maggior incremento del tasso di disoccupazione.
La fine del lavoro stabile e ben retribuito previsto dalla nostra Costituzione è strettamente legata all’euro e all’austerità europea, che impongono al nostro Paese tagli ai salari e meno diritti per recuperare competitività e investimenti esteri. Il M5S vuole un altro modello di sviluppo, fondato sulla sovranità monetaria e parlamentare, sugli investimenti pubblici e privati nei settori strategici e sulla salute della domanda interna.
Renzi, al contrario, ha dimostrato che la retorica anti-Merkel era solo un’arma elettorale e che il Sistema europeo gli va benissimo così com’è. I dati sulla disoccupazione ne sono una limpida dimostrazione. Dopo 9 mesi si può tirare un bilancio: il Governo è bocciato, senza possibilità di appello!