Marò: M5s, il governo casca dalle nuvole

marò.jpg “Ci dicono da due anni che l’Italia ha una linea politico-diplomatica per riportare a casa i nostri fucilieri e adesso scopriamo, dalle dichiarazioni rilasciate alla stampa, che il ministro della Difesa Pinotti deve ancora pensare a una risposta per l’India. E il ministro Gentiloni, che ha fatto la prima telefonata ai Marò dicendo che li riportava a casa, dov’è adesso?” Lo scrivono in una nota i senatori del Movimento 5 Stelle delle Commissioni Difesa ed Esteri.
“Per non parlare del presidente del Consiglio Renzi che oggi in Aula ha perso l’occasione di spendere due parole per Girone e La Torre. Non aveva anche lui detto che con il semestre di presidenza italiana della Ue le cose sarebbero cambiate?” proseguono i senatori.
Ci aspettavamo più serietà e più determinazione nel perseguire la libertà dei nostri fucilieri. Il ministro Pinotti domani è attesa in Commissioni congiunte, ci aspettiamo che si prenda la responsabilità di ammettere la sua inadeguatezza e quella del governo nel gestire un caso che si protrae da quasi 3 anni senza che vi siano passi avanti significativi” concludono i pentastellati.