Reddito di Cittadinanza contro le mafie: Libera al fianco del M5S

reddito.jpg“Restituire piena dignità a tutti, con l’introduzione del Reddito di Cittadinanza, perchè i diritti siano esigibili veramente, non ci siano spazi per l’intermediazione di mafie e corruzione e perchè vogliamo rendere illegale la povertà”.
Non lo afferma solo il Movimento 5 Stelle. Queste importantissime parole che abbiamo appena citato sono di Libera, al primo punto del suo Manifesto finale ‘Contromafie, per andare oltre’ appena pubblicato e frutto del lavoro della tre giorni d’incontro di questa associazione lo scorso ottobre. Documento che al punto 10 chiede anche l’immediata adozione di un’altra proposta di legge a 5 stelle, quella per introdurre gli eco-reati nel codice penale, già approvata alla Camera.
Le parole di Libera sul Reddito di Cittadinanza sono le stesse pronunciate dal M5S e dal vice presidente della Camera Luigi Di Maio nel presentare la nostra proposta di legge che sarà in discussione in Commissione Lavoro al Senato dal 7 gennaio .
E’ una posizione importantissima che arriva dalla società civile e dimostra che il reddito di cittadinanza è uno strumento fondamentale per garantire equità sociale e combattere alla radice mafie e corrotti, che perderebbero così il loro ruolo di intermediazione.
Grazie al Reddito di Cittadinanza garantito dallo Stato si eliminerebbe il voto di scambio politico-mafioso e clientelare. E’ intenzione del Movimento 5 Stelle invitare Don Luigi Ciotti nelle audizioni della Commissione Lavoro al Senato affinchè tutti i senatori possano ascoltare questa importantissima testimonianza che arriva dalla società civile.
La proposta di legge del Movimento 5 Stelle prevede un reddito di 780 euro al mese per 9 milioni di cittadini che non riescono ad arrivare alla fine del mese e non possono essere lasciati indietro. Proposta che ha la copertura economica dal momento che due settimane fa ha avuto il via libera dalla Commissione Bilancio del Senato.