Pensioni: buongiorno ministro! Ora Poletti svegli anche Renzi

Riforma-pensioni-Poletti.jpg “Buongiorno Poletti! Anche il Ministro finalmente si accorge che in Italia c’è il rischio di un problema sociale generato da una riforma delle pensioni, quella della Fornero, che il Movimento 5 Stelle ha sempre fortemente criticato. Non abbiamo mai smesso di segnalare l’esistenza di una vasta platea di persone che hanno subito gli scellerati effetti della manovra Fornero ed emergenze come l’aumento della disoccupazione in Italia ormai arrivata al 13,4%, nonché l’aumento della disoccupazione giovanile oggi pari al 43,9%. A dare un’ulteriore mazzata al paese ci ha pensato anche questo governo, che ha totalmente abbandonato i lavoratori autonomi e con un colpo di spugna ha svuotato completamente il Fondo che dava la possibilità a chi svolge lavori usuranti di andare in pensione anticipatamente”. Lo afferma il Movimento 5 Stelle Camera e Senato.
“Adesso – continua il M5S – ci fa piacere che, anche se in ritardo, il ministro Poletti finalmente guardi con occhi obiettivi alla reale situazione del Paese, ora però faccia uno sforzo in più per svegliare anche il suo Presidente del Consiglio, ancora convinto che le famiglie italiane non stiano soffrendo per la crisi economica. Poi si cerchi in fretta una soluzione, che ponga fine alla disuguaglianza sociale e che riformi il sistema pensionistico in maniera più equa, garantendo una pensione anche ai giovani che oggi rischiano di essere i poveri di domani. Intanto, se il governo vuole davvero iniziare a dare una risposta a coloro che rischiano di non avere nè una pensione nè un lavoro e nessun ammortizzatore sociale, sostenga la nostra proposta sul reddito di cittadinanza: le coperture ci sono, il governo deve solo dire sì”.