Palestina: dal governo un vergognoso bluff sul riconoscimento

banksypalestina.png
Oggi abbiamo assistito ad un bluff vergognoso da parte del governo, che ha votato due mozioni dal significato e dal valore diametralmente opposto sul riconoscimento dello Stato di Palestina, negando ancora una volta il sacrosanto diritto di esistere ad un popolo che da 67 anni attende giustizia.
Riteniamo deliranti e infondate le soddisfazioni espresse da parte del Pd, Sel e dalla maggioranza di governo. Non c’è stato infatti alcun riconoscimento dello Stato di Palestina e a confermarlo è la stessa nota diffusa dall’ambasciata di Israele, che ha affermato – appunto – di aver accolto positivamente la scelta del Parlamento italiano di non riconoscere lo Stato palestinese.
Il M5S aveva presentato una mozione molto chiara, a prima firma Gianluca Rizzo, che stabiliva inequivocabilmente il riconoscimento diritto di esistere dei palestinesi. Il Parlamento l’ha bocciata ed ora cerca di nascondersi dietro il mantello dell’ipocrisia.
Per il M5S il riconoscimento dello Stato di Palestina è un atto dovuto, poiché il diritto di esistere del popolo palestinese oggi è parte di una soluzione normata dal diritto internazionale. Solo la pace e la giustizia sono il miglior investimento per il futuro delle relazioni israelo-palestinesi, ma finché dureranno occupazioni di territori, muri divisori, nuove e illegali colonie, arresti indiscriminati e omicidi mirati, nè il popolo di Israele, nè quello palestinese saranno al sicuro.