Regali ai palazzinari? L’apriscatole funziona e Cantone indaga
L’apriscatole del MoVimento 5 Stelle entra in azione: il presidente dell’Anticorruzione Raffaele Cantone ha aperto un’indagine sui famigerati piani di zona del Comune di Roma, condotti con la Regione Lazio.
Cosa sono i piani di zona? Si tratta di edilizia residenziale popolare che prevede un contributo pubblico a imprenditori privati che poi vendono o affittano alloggi ai cittadini più svantaggiati con prezzi o canoni più bassi. Comune e Regione dovrebbero vigilare su lfunzionamento corretto del meccanismo.
Ma a Roma le politiche abitative sono ormai diventate sinonimo di malaffare e clientele elettorali, che vedono immischiati imprenditori, funzionari pubblici, spesso esponenti politici e non di rado la criminalità organizzata, come dimostrato dall’inchiesta su Mafia Capitale.
In sintesi, il Campidoglio spende 42milioni l’anno per l’emergenza abitativa dando soldi ai palazzinari che affittano in periferia con canoni fino a 2700 euro al mese, mentre i pregiati alloggi del Comune a Circo Massimo o a Fontana di Trevi fruttano appena un pugno di euro al mese. L’affare di Maria Calzetta, si dice a Roma.
La legge di per sé è buona, questo è da dire. Ma come sempre, se nessuno sorveglia, i contributi pubblici finiscono nelle tasche sbagliate. Spesso immobiliaristi e costruttori, infatti, hanno guadagnato tre volte sui piani di zona: prima edificando a costi bassissimi, poi vendendo gli immobili agevolati a prezzi di mercato e infine reinvestendo i soldi in nuova edilizia per il mercato libero. Una vera pacchia.
Il M5S si è allora rivolto a Raffaele Cantone che pochi giorni fa ci ha risposto promettendo “l’apertura di un’indagine ispettiva sull’esecuzione delle convenzioni” del Comune e “sulla mappatura dell’intero processo concessorio, con evidenziazione delle correlazioni con la Regione Lazio e con particolare riguardo alla verifica dei flussi finanziari”. Il coordinamento dell’indagine dell’Anac sarà affidato all’Ufficio vigilanze speciali.
Il M5S continua a combattere per la legalità in favore dei più deboli. Vi terremo aggiornati.
