Unità, M5S: “A pagare i debiti del Pd saranno tutti i cittadini”
Roma, 13 maggio 2015 – «Saranno tutti i cittadini a pagare i debiti dell’Unità e del Pd. A cominciare dai primi 95 milioni di euro dei decreti ingiuntivi. È emerso chiaramente dalle dichiarazioni della presidenza del Consiglio riportate nell’ultima puntata di Report e nelle notizie stampa. Non solo: fin dal fallimento dell’Unità del 1994 i debiti sono stati portati a carico dello Stato»: lo sostiene in un’interrogazione parlamentare il deputato del M5S della commissione Attività produttive Andrea Vallascas.
«Non fu un caso – scrive nel testo – che nel 2007, prima della nascita del Pd, i Democratici di Sinistra blindarono il proprio patrimonio immobiliare – valutato per circa mezzo miliardo di euro – dentro a una Fondazione Ds. La stessa che a sua volta ha poi ceduto gli stessi immobili un sistema di 57 fondazioni locali, presenti in tutto il territorio nazionale. Soggetti giuridici indipendenti e autonomi che gestiscono ancora circa 2400 immobili. Ma non più connessi al partito. L’obiettivo come ricorda la trasmissione Report, proprio quello di «fare da schermo e diventare inattaccabili dai creditori».
Il M5S chiede ragione al ministro come pensa di poter evitare che a pagare i debiti del Pd siano tutti gli italiani.