Rai, M5S: “Il bando per le troupe puzza di bruciato”

raiauto.jpgRoma, 11 giu – “In Rai ci sono bandi di concorso che puzzano di bruciato e sembrano essere stati costruiti su misura per chi dovrà accaparrarsi l’appalto. Tra questi c’è l’ultimo concorso per troupe esterne per il territorio di Roma, su cui in Commissione di Vigilanza vogliamo vederci chiaro”. Lo afferma il senatore del Movimento 5 Stelle Alberto Airola, della Commissione di Vigilanza Rai, che sul caso ha presentato un’interrogazione al Presidente Annamaria Tarantola e al Direttore generale Luigi Gubitosi.
“Il bando – spiega Airola – prevede come requisito necessario per le aziende partecipanti un tetto minimo di fatturato pari a 3 milioni di euro negli ultimi 3 anni: una cifra enorme, molto distante dai fatturati della maggior parte dei service che offrono troupe esterne e che quindi taglia fuori tante piccole aziende che pure potrebbero partecipare al bando. Il sospetto, che ci auguriamo la Rai voglia smentirci, è che si tratti di un bando costruito su misura per una grande azienda e che questo ancora una volta si tradurrà in uno sfruttamento dei lavoratori“.
“Chiediamo di sapere – conclude -: la Rai è a conoscenza di questo bando? Perchè è stato inserito il requisito del tetto minimo di fatturato? Come è composta la commissione esaminatrice? Dalla commissione sono stati esclusi i giornalisti?”.