Inaccettabile lo smantellamento del Corpo forestale

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“Smantellare il Corpo forestale dello Stato come stanno facendo il governo e la maggioranza è un errore madornale, nonché un atteggiamento autolesionistico da parte del Partito democratico. Pensare a un Corpo forestale sciolto nell’Arma dei carabinieri, nella Polizia di Stato o magari negli uffici di un qualunque ente pubblico, come ha deciso il Pd, significa togliere competenze e spolpare quella che è una risorsa per tutto il Paese”. Lo affermano in una nota i deputati M5S delle commissioni Agricoltura e Ambiente.

“Renzi e la sua banda – sottolinea Patrizia Terzoni – si affrettano a smantellare l’unica forza che da sempre si occupa di ambiente e di lotta agli ecoreati, il tutto per risparmiare pochi euro. E’ inaccettabile una delega in bianco che permetterà di spezzettare in mille schegge il Corpo forestale. Pretendiamo di sapere chi si occuperà di presidi ambientali, taglio dei boschi, tutela della fauna e delle aree protette, controllo ittico e venatorio”.

“Non sappiamo – conclude Massimiliano Bernini – chi svolgerà i compiti che oggi sono appannaggio del Cfs che recupera più risorse all’anno di quante ne costa. E il suo smantellamento di fatto non porterà alcun risparmio”.