Boccadutri: la vergogna della politica non ha più fine

Il PD ed il Governo sono senza vergogna. Dopo aver violato il regolamento del Senato e la Costituzione stessa, impedendo alle forze di opposizione, come il Movimento 5 Stelle, di partecipare ai lavori sulla riforma costituzionale, oggi incardina in I Commissione Affari Costituzionale al Senato, indovinate quale provvedimento? La legge Boccadutri, ovvero quella legge che regala decine e decine di milioni di euro di rimborsi elettorali ai partiti pur in assenza di controlli sui propri bilanci, così come previsti dalle norme vigenti (Legge del 16.07.12 n. 96).
Il M5S, lo ricordiamo, unica forza politica del Paese che ha rinunciato a ben 42 Milioni di euro di finanziamento pur avendo tutti i requisiti (sia formali che sostanziali) per riceverli, davanti a questa nuova barbarie posta in essere dal Governo e dalla Maggioranza, ha ritenuto opportuno abbandonare a tempo indefinito la I Commissione.
Luogo in cui si sarebbe dovuto affrontare la discussione sulla riforma della Costituzione e non, invece, l’approvazione in fretta e in furia di una legge che interessa solo ed esclusivamente ai partiti, per i quali l’unica cosa che conta davvero è quello di ingozzarsi con i soldi pubblici derivanti dalla tasse e dalle imposte corrisposte dai cittadini onesti.
Cittadini, ai quali verrà tolto il diritto di voto per l’elezione del nuovo Senato voluto dal Governo, che non hanno avuto alcun modo di partecipare al dibattito sulla riforma della Costituzione e che vengono utilizzati dalla politica solo come salvadanai dai quali attingere risorse per la loro sporca sopravvivenza.
Tutto questo è inaccettabile. E’ vergognoso!

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