Docenti infanzia penalizzati dalla #cattivascuola
“Sono oltre 23 mila i precari della scuola dell’infanzia attualmente esclusi dal piano di assunzioni: si tratta di docenti ingannati dal Governo che aveva garantito loro l’immissione in ruolo a settembre 2015. A questo personale è stata immotivatamente negata la partecipazione alla fase C del piano, quella del cosiddetto ‘organico del potenziamento’, con la nuova promessa di future assunzioni a seguito della riforma del sistema 0-6 anni.
Di fronte a questa ennesima discriminazione chiediamo al ministero dell’Istruzione come intenda tutelare i diritti dei docenti della scuola dell’infanzia inseriti nelle graduatorie ad esaurimento e nelle graduatorie di merito del concorso 2012 ed esclusi dalle attuali stabilizzazioni”.
Così i deputati M5S in commissione Cultura di Camera e Senato commentano l’interrogazione rivolta al ministro Giannini a prima firma Silvia Chimienti.
“Oltre a questo danno, questi docenti rischiano di subirne un altro: il meccanismo dell’organico del potenziamento consentirà anche a docenti di classi di concorso e di gradi d’istruzione diversi di ricoprire i posti che dovrebbero essere destinati a loro.
Si tratta di un’anomalia senza precedenti che lede la professionalità dei docenti e inficia la qualità della didattica nel grado d’istruzione più delicato; chiediamo quindi al Miur di chiarirci quale sarà il destino di questi insegnanti e di evitare l’indizione di nuovi concorsi per la scuola dell’infanzia finché le graduatorie esistenti non siano state svuotate”.