Niente gare per il petrolio nel nuovo codice appalti. Renzi e Delrio, qualcosa da dire?

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Perchè il governo con le nuove norme sugli appalti targate Renzi-Delrio esclude il petrolio dall’applicazione del codice? E’ la domanda dei parlamentari del Movimento 5 Stelle Claudia Mannino della Commissione Ambiente Camera e Andrea Cioffi della Commissione Infrastrutture Lavori Pubblici del Senato.
Con un abile gioco delle tre carte nel nuovo testo all’articolo 121 comma 1 lettera A, il lobbydipendente Renzi ed il falso innovatore Delrio cancellano dalla messa a gara l’estrazione di petrolio.
Tale esclusione non è direttamente in contrasto con le direttiva europea 25/2014 perchè lo Stato ha la possibilità di questa esclusione, ma ci chiediamo perchè tanta attenzione a tutelare gli interessi delle lobby del petrolio e invece non si è recepita con la stessa attenzione la promozione delle concessioni relative agli approvvigionamenti industriali in autoconsumo elettrico da fonti rinnovabili nel rispetto del diritto dell’Unione Europea’? Lo chiede il Consiglio di Stato nel parere sul Codice del 21 marzo 2016!
Da Renzi e Delrio ancora tutela al petrolio ma non per l’autoconsumo elettrico da fonti rinnovabili! Nel vecchio testo sul codice degli appalti all’articolo 212 questa esclusione alle gare per il petrolio non c’era. Cosa è accaduto? Chiediamo trasparenza. Intanto Renzi, Delrio e tutto il governo devono andare a casa.