Migranti: si continuano a buttare soldi in cooperative corrotte

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“La recente inchiesta di Siracusa, dimostra come i tentacoli di Mafia Capitale siano ancora presenti nel business dell’accoglienza. Milioni di euro evasi da coperative che guadagnano sulla pelle dei migranti. Manca una reale volontà politica di contrastare questi fenomeni e allo stesso tempo incentivare chi opera nella piena e trasparente legalità dell’accoglienza. Sembra quasi intenzionale, ancora una volta, creare caos e allarmismo. Da una parte flussi non regolati, dall’altra parte accoglienza senza limiti e chi alla fine vince sono sempre gli affaristi, mentre chi perde sono i migranti e i cittadini lasciati in balia della confusione”.
I deputati M5S della commissione CIE-CARA chiederanno l’audizione del Prefetto di Siracusa e dei vertici della Guardia di Finanza che hanno condotto l’inchiesta: “Non possiamo sempre sorprenderci quando vengono alla luce queste situazioni. Audire chi conduce le indagini, chi cerca di porre un freno al malaffare serve anche a togliere qualsiasi alibi a questa classe politica che predica soltanto buone intenzioni. Mafia Capitale aveva decretato che con i migranti si guadagna più che con la droga. Ad oggi nulla è cambiato, ed è indegno quanto sta accadendo, davanti alla disperazione ci sono sciacalli pronti a tutto pur di lucrare e la classe politica italiana non può essere complice con il suo silenzio e la sua astenia”.