Chiarezza sul bando Iren Torino da 18 milioni di euro

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ROMA, 29 GIUGNO- “Confidiamo nel lavoro della magistratura, affinché faccia chiarezza sul bando di gara da 18 milioni di euro che vede contrapposti in una controversia legale Iren e due società risultate perdenti che accusano di essersi ritrovate le buste aperte il 13 maggio durante la seduta pubblica in cui dovevano essere valutate tutte le offerte economiche” hanno rilanciato i parlamentari M5S Laura Castelli e Marco Scibona. “Al di là di questa vicenda, Iren deve iniziare un nuovo corso basato sulla trasparenza e deve cessare la lottizzazione partitica, dando spazio alla meritocrazia – hanno continuato Castelli e Scibona – Peveraro continua ad autodifendersi e non si dimette dalla presidenza nonostante le proteste dei piccoli azionisti Iren e le richieste del sindaco Appendino a fare un passo indietro. Chi lo ha indicato ad un mese dalle elezioni, dimentica che proprio nel 2013 l’assemblea che nominò Profumo in Iren venne rinviata senza problemi al 27 giugno. Perchè non è stato fatto in questa occasione? Forse per difendere il ruolo di Iren come ‘bancomat’ del Pd? concludono Castelli e Scibona.