Sisma, priorità ampliamento zona Cratere e sforamento del deficit
ROMA, 27 ottobre 2016 – “Il nuovo sciame sismico che sta tormentando il Centro Italia è un ulteriore, chiarissimo, segnale che non possiamo lasciar cadere nel vuoto: la prevenzione e la messa in sicurezza del territorio sono la vera grande opera che serve urgentemente al nostro Paese. Dopo aver accumulato decenni di ritardo, non resta che investire e agire”.
Così i parlamentari del MoVimento 5 Stelle che esprimono la loro “totale vicinanza nei confronti delle popolazioni afflitte da questa nuova calamità. L’Italia intera si stringe a loro e ringrazia le forze di soccorso che, per l’ennesima volta, hanno dimostrato di essere all’altezza delle situazioni più difficili”.
“Alla luce delle due nuove forti scosse registrate ieri nella provincia di Macerata riteniamo inevitabile l’ampliamento della cosiddetta area del cratere, con annessi benefici che vadano incontro ai disagi che dovranno affrontare cittadini e imprese. Il decreto sisma, il cui iter è appena partito al Senato, avrà dunque la necessità di ricevere dei correttivi sostanziali dettati dall’evoluzione degli eventi.
Altro punto ineludibile è quello relativo allo sforamento dei parametri sul deficit per le circostanze eccezionali. Al momento, in base alle indiscrezioni circolate a mezzo stampa, la forbice tra quanto sarebbe disposta a concedere l’Europa e quanto richiesto dall’Italia sarebbe superiore ai due miliardi di euro. Si tratta di un tema fondamentale rispetto al quale auspichiamo che, almeno per una volta, Renzi si impunti davvero con Bruxelles e spunti quei finanziamenti di cui l’Italia ha bisogno per rimettere in piedi quei territori”.
