#5giornia5stelle 107° puntata, 3 febbraio 2017

Alle elezioni il prima possibile: la Consulta ha parlato. Ora, come ci ricordano Luca Frusone e Federica Dieni, basterebbero appena due giorni di lavoro nelle due Camere per armonizzare i testi e poi andare al voto. I cittadini, come hanno fatto capire il 4 dicembre, vogliono andare a votare!
I cittadini del Centro Italia, poi, vorrebbero anche vedere delle soluzioni alla loro situazione disperata stretta tra terremoto e neve. Come ricorda in aula al ministro il nostro Andrea Colletti, non si tratta solo di “tragedia” o “fatalità”, ma disastri con dei precisi responsabili e soprattutto responsabili politici. Cosa si aspetta a prendere decisioni?
Vilma Moronese al Senato annuncia la contrarietà del M5S ad una legge delega sul riordino della protezione civile, nonostante siano stati approvati provvedimenti concreti proposti dal movimento (forme di microcredito per superare lo stato di emergenza, agevolazioni, e contributi per dare certezze ai cittadini ed il superamento del Patto di Stabilità per i comuni delle aree colpite). Per questo la portavoce campana preannuncia l’astensione del gruppo per un provvedimento che sarà votato da Palazzo Madama solo settimana prossima.
Questa settimana è arrivata anche la sentenza per la strage di Viareggio. Parlano i familiari delle vittime, e chiedono che a Moretti, condannato a 7 anni di reclusione e con precise responsabilità, sia tolta l’onorificenza di Cavaliere. In aula al Senato il M5S porta la voce dei cittadini con Laura Bottici, e chiede di mettere ai voti la proposta. Il Senato vota, e a larga maggioranza boccia: per la Casta, il condannato deve restare Cavaliere.
A Bruxelles, la nostra Isabella Adinolfi interviene su un fatto che sta facendo discutere la Rete italiana: Google ha deciso di privare dei compensi adsense ben 300 siti in tutto il mondo. Motivo? La solita scusa delle “fake news“, che nei fatti si traduce come informazione non allineata al mainstream. Quell’informazione, insomma, che sta facendo aprire gli occhi ai cittadini. In realtà, sottolinea Isabella, Google si fa censore di opinioni in Rete, non di reati, agendo anche in barba a leggi e trattati.
Al Senato si parla anche di cyberbullismo. Daniela Donno avverte come nei social sia tutto visibile a tutti, quindi ben venga una legge, ma che sia davvero efficace e non solo ricca di belle intenzioni.
Paolo Romano interviene alla Camera sul caso di spionaggio “Occhionero“. Ricorda come i nostri servizi di sicurezza online lavorino in condizioni tremendamente disagiate e siano sotto organico, poche decine di persone in tutto contro le decine di migliaia di altri Paesi. E in più, la nostra struttura di Rete è stata privatizzata proprio dal ministro in carica: come possiamo difenderci, allora?
Titoloni sui giornali per l’abolizione del roaming nei servizi telefonici. Ma c’è davvero da festeggiare? Neanche per sogno: le nuove regole in realtà vedranno aumentare le tariffe per tutti, anche per chi all’estero non ci va mai. L’accordo, in Europa, è stato fatto senza i cittadini e a porte chiuse: i soliti sistemi insomma, che non vanno mai a nostro vantaggio.
Infine, il M5S questa settimana ha combattuto contro il Piano Lupo. Il governo italiano ha deciso di tornare alla caccia al lupo, mentre lo splendido animale è difeso in tutta Europa. Paolo Bernini chiede: perché non si mettono in pratica i sistemi di deterrenza, prima di dare il via alle doppiette? Ci siamo recati anche alla Conferenza Stato-Regioni, per ribadire con forza il nostro NO.

Clicca qui! Scarica, stampa e diffondi il magazine che racconta ogni settimana tutto quello che succede in Parlamento, e che la TV non dice!

5giornia5stelle va in onda anche su TeleAmbiente – visibile sul canale 78 del digitale terrestre a Roma, Pescara e Perugia e sul canale 218 a Milano – a questi orari: Lunedì 15:30, Martedì 03:30 – 9:30, Mercoledì 12:40 – 9:30, Giovedì 03:00 – 13:30, Venerdì 21:50, Sabato 20:00, Domenica 18:10