Difesa: Linee programmatiche Difesa ottimo indirizzo politico

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“Con l’esposizione delle linee programmatiche da parte del Ministro della Difesa Lorenzo Guerini alle Commissioni Difesa congiunte di Camera e Senato, si entra in una fase operativa che dovrà vedere la piena collaborazione tra l’esecutivo e il Parlamento. La relazione del Ministro ha toccato molti punti sensibili della strategia e della modernizzazione della Difesa in Italia. Mi sembra un ambizioso programma di lavoro e un ottimo indirizzo politico”. È quanto afferma Gianluca Rizzo, Presidente della Commissione Difesa della Camera dei Deputati.
“Condivido la preoccupazione del ministro sul rischio di una recrudescenza del pericolo terroristico in seguito all’operazione militare della Turchia nel Nord Est della Siria. La stessa Nato è chiamata a ridefinire la sua strategia visto il quadro che si sta determinando in Medio Oriente e nel Mediterraneo la cui instabilità – penso al problema dei flussi di profughi e rifugiati verso le nostre coste e non solo – rischia di avere ripercussioni sui Paesi che si affacciano su questo mare. Credo che anche la questione di adeguate risorse da dedicare alla difesa non possa prescindere da questi rischi e dal fatto che l’Italia è impegnata in prima linea in diverse missioni internazionali e nell’operazione Strade Sicure di cui è necessaria una revisione”.
“Le Forze Armate e i dipendenti civili della difesa rappresentano una risorsa fondamentale per la nostra democrazia. In più punti le linee programmatiche si sono soffermate sul benessere e i diritti dei militari. Cito la previdenza integrativa, i diritti di associazione sindacale dei militari, la tutela della salute e la sicurezza sul posto di lavoro, con specifica attenzione alla questione dell’uranio impoverito e sulla riforma della giustizia militare. Alcuni di questi temi sono già in parte incardinati nei lavori della nostra Commissione”, conclude Rizzo.