Caso Sinesio: denuncia contro di lui alla procura conferma nostre segnalazioni ad agosto

Si apprende da fonti di stampa della sconcertante vicenda che sta interessando in queste ore il Commissario Straordinario per le carceri dott. Sinesio, uomo fidato del ministro Cancellieri prima come Prefetto, poi al Viminale e ora al Ministero della Giustizia, in merito alla allegra gestione dei fondi assegnati al piano carceri e alla attribuzione di strutture già realizzate dal DAP e dal ministero delle Infrastrutture al cosiddetto Piano carceri.
Il Movimento 5 Stelle già in agosto, in occasione di uno dei provvedimenti di legge “svuota-carceri” che attribuiva poteri in deroga al Commissario Straordinario, prima in conferenza stampa e poi in aula, aveva smascherato questo trucco e aveva già segnalato una potenziale opacità nella gestione degli ingenti fondi a disposizione del piano carceri e la possibilità di svendita di alcune tra le carceri più “appetibili” in favore di palazzinari e “amici degli amici”.
Tutto questo si concretizza oggi nella denuncia fatta alla Procura di Roma dal Dott. Sabella per anni ai vertici del DAP e oggi vice capo del dipartimento dell’organizzazione giudiziaria sempre al Ministero della Giustizia. La situazione assume contorni ancora più gravi se si considera la condizione disumana delle nostre carceri e la procedura di infrazione che a maggio costerà all’Italia altre decine di milioni di euro.
Il Movimento 5 Stelle è al fianco di queste persone che trovano il coraggio di denunciare sprechi e malaffare ai danni dei cittadini e continuerà nella sua opera di apriscatole fino a quando tutti questi personaggi non torneranno a casa.
Movimento 5 Stelle Senato –
Maurizio Buccarella
Commissione Giustizia