2024: la piovra delle Olimpiadi in Italia

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2024, siamo in un film di fantascienza.
Un film di fantascienza catastrofica, per l’esattezza: in cui si ripete in Italia il crac economico della Grecia, in cui vediamo svanire 10 miliardi di euro destinati a sanità, pensioni, reddito di cittadinanza, e in cui corrotti, corruttori, cementisti e avvelenatori avvolgono il Paese come una piovra mentre i magistrati preparano ordinanze di custodia cautelare.
Questa la trama del film “Olimpiadi in Italia, 2024”.
Come se nulla fosse, un Governo che vive in un futuro indefinito avvia un’operazione disastrosa. Inconsapevole che i giochi di Atene hanno segnato il destino greco, che molti Paesi rinunciano ormai ad ospitare i costosissimi eventi olimpici, che l’Italia non può assolutamente sostenere una spesa del genere in un momento del genere. E soprattutto, il Governo Renzi candida il Paese alle Olimpiadi proprio mentre siamo per l’ennesima volta travolti dagli scandali e dalla corruzione, che nei Grandi Eventi (Dalle Olimpiadi Invernali al G8, dall’EXPO al MOSE) ha sempre trovato il terreno fertile per i suoi migliori e più sporchi affari.
Siamo increduli davanti a una proposta del genere, che ci fa capire fino a che punto chi ci governa sia completamente staccato dalla realtà. Una realtà in cui (è la proposta M5S), con un cinquantesimo dell’investimento, si potrebbe dare lavoro a 12mila insegnanti e far fare sport a tutti i bambini italiani. Ci vuole davvero molta fantasia per candidare l’Italia alle Olimpiadi del 2024.
Oppure molta, molta faccia tosta.