Rai: M5S, niente barricate ma accettino nostre proposte antilottizzazioni

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Roma, 20 lug – “Renzi e la maggioranza dichiarano di volere una Rai indipendente dai partiti ed efficiente. Se è davvero così, allora accettino le proposte del M5S che introducono requisiti chiari per i candidati al Cda e per il futuro amministratore delegato e regole stringenti per le procedure pubbliche di selezione e per la trasparenza”. Lo afferma il gruppo del Movimento 5 Stelle in Senato.
“La presunta apertura al dialogo da parte del governo in Commissione – continuano – è stata piuttosto striminzita e non ci soddisfa. Per questo in Aula, pur rinunciando ad un ostruzionismo becero, ci batteremo con forza per far approvare le nostre proposte che nel governo e nel PD in molti condividono seppure ufficiosamente”.
“Gli oltre 600 emendamenti presentati – concludono – servono proprio a sottolineare le troppe criticità ancora presenti nel testo e a persuadere il governo ad accettare le nostre proposte: fuori dal Cda Rai chi nella legislatura precedente ha occupato cariche di governo, cariche elettive a qualunque livello e incarichi o uffici di rappresentanza nei partiti politici; procedure pubbliche trasparenti per la selezione dei consiglieri del Cda eletti dal Parlamento; più paletti per evitare conflitti di interesse, criteri chiari su requisiti di onorabilità e competenze; l’amministratore delegato scelto all’interno del Cda stesso e non indicato direttamente da Renzi. Una Rai di tutti e indipendente sembra ancora lontana, ma almeno non sia esclusiva del governo e dei partiti, garantisca un elevato standard di qualità e affidabilità e finalmente fornisca un servizio pubblico meritevole del canone che pagano tutti i cittadini. Questo è l’ultimo treno per il governo, può cambiare rotta ma lo faccia adesso, altrimenti sarà battaglia”.