Stop pubblicità azzardo: prima vittoria M5S, ma c’è chi vuole affossare la legge

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Lotta al gioco d’azzardo. La lobby dell’azzardo ed i ‘cavalli di Troia’ politici del Pd in Parlamento cercano di fermare la legge sullo stop alla pubblicità.
La vittoria M5S della calendarizzazione urgente del disegno di legge Endrizzi per vietare la pubblicità sul gioco d’azzardo rischia di essere vanificata dalla sporca manovra politica messa in atto dal Pd.
Andiamo per passi.
Martedì 13 ottobre: Il Movimento 5 Stelle presenta la richiesta di calendarizzazione urgente del disegno di legge Endrizzi (M5S) e altri per vietare la pubblicità sul gioco d’azzardo. Ai sensi dell’articolo 77 la proposta va discussa il giorno successivo alla richiesta. La richiesta di analizzare ed approvare urgentemente questa legge, separata da ogni altro provvedimento sui giochi, arrivava da tutte le associazioni no-slot (Mettiamoci in Gioco, Libera, No-Slot, Slot Mob etc.). Questo per evitare commistioni con provvedimenti che potrebbero portare in seno gli ennesimi favori al settore dei giochi.
Mercoledì 14 ottobre: A norma di regolamento il Senato è pronto per analizzare e votare la proposta di calendarizzazione urgente del disegno di legge del Movimento 5 Stelle per vietare la pubblicità sul gioco d’azzardo (parliamo di un giro d’affari da 200 milioni di euro). All’improvviso interviene il senatore Mirabelli (Pd) che propone di mettere in votazione urgente anche il suo disegno di legge di settore sul gioco d’azzardo. Attenzione! .
Il disegno di legge Mirabelli è il cavallo di Troia delle lobby dell’azzardo. Nei mesi scorsi giornalisti e il Movimento 5 Stelle avevano scoperto e denunciato come il disegno di legge Mirabelli, fosse stato
scritto da Italo Volpe dirigente dei Monopoli di Stato che si occupano di…giochi! Un clamoroso caso di conflitti d’interesse.
Cosa è accaduto? Contro i regolamenti del Senato, la vice presidente dell’aula Fedeli (Pd) invece di impedire la votazione nella stessa seduta dell’urgenza sul ddl Mirabelli e relativo possibile abbinamento (la votazione doveva avvenire nella seduta successiva!) fa esprimere i senatori nella stessa seduta.
Cosa comporta? Rendere il disegno di legge un “elefante” con dentro ogni cosa, farà in modo che non venga mai portato a conclusione il disegno di legge per vietare la pubblicità. Oppure si eliminerà la pubblicità solo in cambio di altri favori alla lobby dei ‘giochi’.
La proposta di Endrizzi è stata concepita per essere chiara e veloce.
Il Movimento 5 Stelle e altri senatori impegnati seriamente contro il gioco d’azzardo hanno protestato contro il “cavallo di Troia” della legge Mirabelli che serve a frenare e inquinare con mediazioni al ribasso la legge contro la pubblicità.
Un gioco sporchissimo. Ma possiamo fermarlo e vincere questa battaglia.
Il disegno di legge Endrizzi per abolire la pubblicità è calendarizzato con procedura d’urgenza e assegnato a due commissioni: Finanze e Sanità.
Ora tutti i cittadini e le associazioni devono fare pressione democratica sui presidenti delle Commissioni Finanze (Mauro Maria Marino Pd) e Sanità del Senato (Emilia Grazia De Biase -Pd, particolare politico: firmataria del ddl Mirabelle e in aula ha dichiarato che:” dobbiamo aumentare l’offerta di gioco per fermare la mafia” dichiarazioni che si commentano da sole dal momento che le inchieste provano come anche il gioco legale ha favorito le mafie ).
Una semplice richiesta: il disegno di legge contro la pubblicità deve essere discusso e approvato al più presto in maniera autonoma!